Giuro: mi ero ripromesso di studiare.
Ovviamente i miei buoni propositi si sono sgonfiati quasi immediatamente e infine due mani sfortunate su pokerstars hanno fatto sì che mi dedicassi al non più proficuo ma sicuramente più economico cazzeggio on-line.
Ebbene il fato ha voluto che mi imbattessi in una aberrante creazione dell'uomo moderno.
Un paio di considerazioni per chi non avesse intenzione/tempo/pollice opponibile per aprire il link:
Punto I : Sì, silvio è quel Silvio.
Punto II: il Nobel è quello per la pace, sebbene gli fosse spettato di diritto anche quello per la matematica per gli indubbi meriti nella teorizzazione del fenomenale Teorema di Incompletezza di Silvio (ovvero: "chi si loda si imbroda", vedi ultime elezioni).
Purtroppo però nel XVIII secolo le persone dotate in matematica erano dei veri e propri Dongiovanni, al contrario dei nerd moderni (ok lo ammetto questo è solo un vile attacco a chi va meglio di me all'università): ebbene la leggenda narra che la moglie di Alfred Nobel non seppe resistere al fascino di uno dei suddetti e che quindi l'inevitabile vendetta dell'inventore della dinamite portò alla non-istituzione del Premio Nobel per la Matematica.
(Nei paesi scandinavi la tradizione popolare racconta che la moglie del cornuto venne illegalmente amata in tal Villa Certosa, ma questa è un'altra storia...)
Ritornando ad una serena analisi del sito "Silvioperilnobel" si può notare che oltre alla fastidiosa musichetta in sottofondo che sembra essere una composizione del peggior Eros Ramazzotti, la veste grafica è comunque ben curata, segno che non siamo davanti a uno scherzo di cattivo gusto ma a un gruppo di persone che ci credono per davvero. Chapeau.
Tra le motivazioni che supportano questa candidatura troviamo tra le altre:
[...] Riteniamo che Silvio Berlusconi abbia contribuito in maniera rilevante ad evitare nel 2008 un terzo conflitto mondiale(!!!!), mediando tra Vladimir Putin e Mikhail Saakashvili, al fine di fermare la guerra in Georgia ed impedire la perdita di milioni di vite umane[...]
o ancora
[...]Silvio Berlusconi, che con la sua vita ha saputo coniugare il pensiero liberale di Milton Friedman, l´umanesimo economico di Wilhelm Röepke, l´aspirazione di Muhammad Yunus a creare un sistema capitalista inclusivo e non esclusivo[...]
a questo punto mi sorge spontaneo un dubbio: forse sono io che non ho capito un cazzo...
